domenica 16 maggio 2010

Il luogo della fortuna assoluta.

C'era una volta un vecchio anime: Escaflowne, in cui Dornkinrk, un vecchio bicentenario a capo dell'impero di Zaibach, e di fatto a capo di tutto quel mondo, pur legato per poter vivere ad un enorme macchinario, spendeva ognuna delle sue energi rimaste per poter dare vita a quello che chiamava: il luogo della fortuna assoluta.
Questo luogo era uno spazio mitico, creabile però in ogni mondo, un luogo dove chiunque potesse dar vita ai propri desideri, un luogo dove tutto era veramente possibile, un luogo meraviglioso e allo stesso tempo foriero di distruzione, perchè proprio quello stesso potere fece cadere in rovina il regno di Atlantide.

Ebbene, cosa centra tutto questo con la giornata di oggi?
E' presto detto! Nel mentre io auguravo a tutti di poter odiare, per essere finalmente uniti almeno in una cosa, il diavolo tentatore lo sapeva e, dall'altra parte della città (e dell'Italia), nello stesso momento faceva esultare di felicità un sacco di persone.
Perchè?
Perchè oggi, dopo aver già vinto la coppa Italia, l'Inter ha pure vinto lo scudetto!
Non vi dico le scoattate in piazza duomo (ps: è noto che risiedo anch'io al convento cappellano di San Babila, immaginate il casino...).
Insomma, quando io declamavo che nessuno poteva essere felice, migliaia di persone lo erano di fatto...si era insomma creato, seppur per un breve periodo, quel luogo della fortuna assoluta, in cui i desideri di tutti erano esauditi.
Qualcuno insomma, voleva farmi capire che forse la possibilità che tutti siano felici allo stesso tempo c'è....peccato che sia per una stronzata, ergo, andatevene tutti a fanculo!

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